La proposta di extra tassazione ed etichettatura avanzata dalla Commissione Europea è un attacco ingiustificato a un settore che coinvolge 240.000 viticoltori e 1,3 milioni di lavoratori.
Etichette allarmistiche rischiano solo di penalizzare i produttori e confondere i cittadini.
L’UE dovrebbe supportare e valorizzare i nostri produttori, non penalizzarli con misure ideologiche.
Il consumo responsabile del vino, infatti, è parte della dieta mediterranea, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.
Fratelli d’Italia si è sempre opposta a misure che danneggiano il Made in Italy, come il Nutri-Score. Siamo pronti a sostenere ogni iniziativa necessaria per difendere il settore vitivinicolo e chiediamo alla Commissione di rivedere tali proposte.
Continueremo a tutelare le eccellenze italiane senza criminalizzazioni ingiustificate!
